Terracotta e ceramica
La lavorazione della terracotta ha avuto particolare espansione nelle zone dotate di terreni o di fiumi caratterizzati da una forte componente argillosa. La produzione di oggetti ceramici ha avuto in ambito popolare diverse figure di artigiani: i vasai, volti a produrre soprattutto recipienti, attraverso la modellatura al tornio, e i figurinai, volti alla produzione di figure e statuette, a stampo o a modellatura manuale.
Nella maggior parte delle aree di pianura italiane si registrano insediamenti di artigiani della terracotta. In ambito popolare la produzione dei recipienti è così diffusa che le forme e gli stili assumono particolarità locali in modo analogo alle particolarità dialettali.
Alcune aree hanno forse rivestito una maggiore importanza, per quantità del prodotto, per complessità e particolarità delle tecniche impiegate, per area di diffusione. Tra queste, certamente sono da annoverare l'area ligure, con le fabbriche di Albisola, l'area veneta, con le fabbriche di Bassano, e l'area delle Marche, caratterizzata da una considerevole produzione di recipienti in terracotta, e da insediamenti di vasai molto diffusi nel territorio. Massicce e molto note in tutto il Meridione sono state la produzione pugliese, e quella siciliana.
http://www.idea.mat.beniculturali.it/museo-civilta-mnatp/temi-espositivi/la-terra-e-le-risorse/item/30-terracotta-e-ceramica#sigProGalleria5a15fd7b79